domenica 18 novembre 2012

VERRA' IL  GIORNO CHE SARAI TU A RINCORRERMI:  "A nonno! Caccia sti cinquanta euro che mi avevi promesso...". Per il momento i progressi fra noi due sono, diciamo, difficilmente leggibili. Non piangi più, e questo è vero, ma in braccio a me resti un grandissimo contorsionista che cerca solo di sfilarsi. Bah... diciamo che per ora mi basta  osservarti crescere. Valentino che spazzola via una scodella intera di pappa, Valentino che si mette a bocca aperta aspettando il prossimo cucchiaino, Valentino che quando la mamma, distratta, gli sbatte la pappa in un occhio mi guarda con una impareggiabile espressione di "ma questa è scema. Tu la conosci?". Valentino che arraffa una tigella, la morde, la sventola trionfante e Peggy che si materializza dal niente, gliela sfila con un salto e se la va a mangiare sul divano. Valentino che, il nonno accetta scommesse, fra un mese cammina.