venerdì 27 luglio 2018

Il tuo primo selfie
La curiosità e la faccia tosta per fare il giornalista ce le hai. Il nonno certifica dopo che ieri, mentre ci chiedevamo che cosa fossero quei barili che un corriere stava scaricando davanti al Gallanti, ti sei rivolto al camionista chiedendo "signore! Che cosa sta scaricando?". E visto che lui non rispondeva - ti avrà scambiato per un finanziere - hai insistito "è birra, vero?". E, sotto il tuo pressante incalzare il poveretto ha dovuto ammettere "sì, è birra". Poi abbiamo continuato a chiederci se il muletto col quale trasportava il carico fosse a motore ma l'uomo era, come spesso accade a noi giornalisti, poco collaborativo. Pensaci, comunque, anche se tu hai già deciso che farai il pugile o il commesso di centro commerciale, Considera seriamente che fare il giornalista è sempre meglio che lavorare. La battuta non è mia, come molti sanno. Ma è risaputo che il giornalista è anche un ladro.
Cronista a parte questo è il tuo periodo dei perché. Perché si dice 'non vedo l'ora'? Perché la luna cambia dimensione? Perché il pisello si alza? Alla prima ho risposto io con una grande spiegazione etimologica e linguistica mentre tu alla seconda parola ti stavi già guardando una mano controllandoti una feritina vicino a un'unghia. All'ultima non poteva che rispondere tua madre, la biologa, spiegandoti con infinita chiarezza che 'è la fisiologia'. Salvo eclissarsi al volo. Per la luna ci ha pensato la nonna che a stento si è trattenuta dal cominciare a declamare 'a ghè semper in dla luna come 'na macia kla sembra la facia d'na vecia". Ma questo è un altro film che vedrai fra qualche mese.
Questa vacanza è proprio bella. Se a casa ci vediamo poco, e anche quando ci vediamo fatichiamo a stare veramente insieme, questa del mare è, da sette anni, una full immersion. E per la prima volta per me questo è un incontro di intelligenze, di parole. Non più solo un gioco fisico.

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