Se no sempre appoggiato ai tricicli come quell'altro, rosa, che ti regalò tua nonna qualche mese fa. Si rosa. Perchè la Gabri non l'aveva controllato al negozio e non si era nemmeno accorta che sulla scatola c'era una bambina. Sai le risate. "Ne porterà le conseguenze per il resto della vita" sghignazzava tuo padre pensando a quando lo avrebbe visto Ilaria, la tata, giovane ma all'antica, di quelle che i maschi devono giocare coi giochi da maschi e le femmine pettinare le bambole. E tua madre "vorrà dire che lo alleverò come Lady Oscar a rovescio". Questo aereo è giallo e azzurro, così non sbagliamo. Mi è piaciuto subito quando l'ho visto al negozio e non ho avuto dubbi. L'aereo è simbolo di libertà. I primi sogni di bambino che ricordo con maggior piacere sono quelli in cui volavo. Improvvisamente mi alzavo e nuotavo libero nell'aria, come in un quadro di Chagall. Bellissimo. Ancora oggi mi capita, sempre in sogno, di prendere un ascensore che poi esce dall'ultimo piano del palazzo e va sempre più in alto. Non è la stessa cosa. Sono in una scatola, ma è sempre piacevole. E' la scatola dei miei affetti che mi tengono legato a terra. Siete tutti voi.
domenica 17 febbraio 2013
Se no sempre appoggiato ai tricicli come quell'altro, rosa, che ti regalò tua nonna qualche mese fa. Si rosa. Perchè la Gabri non l'aveva controllato al negozio e non si era nemmeno accorta che sulla scatola c'era una bambina. Sai le risate. "Ne porterà le conseguenze per il resto della vita" sghignazzava tuo padre pensando a quando lo avrebbe visto Ilaria, la tata, giovane ma all'antica, di quelle che i maschi devono giocare coi giochi da maschi e le femmine pettinare le bambole. E tua madre "vorrà dire che lo alleverò come Lady Oscar a rovescio". Questo aereo è giallo e azzurro, così non sbagliamo. Mi è piaciuto subito quando l'ho visto al negozio e non ho avuto dubbi. L'aereo è simbolo di libertà. I primi sogni di bambino che ricordo con maggior piacere sono quelli in cui volavo. Improvvisamente mi alzavo e nuotavo libero nell'aria, come in un quadro di Chagall. Bellissimo. Ancora oggi mi capita, sempre in sogno, di prendere un ascensore che poi esce dall'ultimo piano del palazzo e va sempre più in alto. Non è la stessa cosa. Sono in una scatola, ma è sempre piacevole. E' la scatola dei miei affetti che mi tengono legato a terra. Siete tutti voi.
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